Scopri tra i capolavori di Pablo Picasso, quali sono le 5 Opere d’Arte Cubiste più significative: da Les Demoiselles d’Avignon a Guernica di Picasso
Artista eclettico sia nelle forme che nei contenuti Pablo Picasso è stato indubbiamente uno dei protagonisti del panorama artistico del Novecento.
I Quadri di Picasso sono ancora oggi considerati il simbolo perfetto di un’epoca così particolare, in cui i canoni tradizionali dell’arte visiva sono stati stravolti dalla corrente artistica del Cubismo.
I Dipinti di Picasso, considerato a tutti gli effetti il padre fondatore dell‘Arte Cubista, ritraggono oggetti che, scomposti nelle tre dimensioni ed attraverso la rappresentazione della quarta, riescono a dare la visuale simultanea da diversi punti di vista.
All’apparenza geometriche e bidimensionali, le Opere d’Arte Cubiste di Picasso esercitano in realtà un effetto ipnotico e suggestivo nello spettatore.
Mostrare a chi ammira un quadro ciò che l’artista conosce, ma anche quello che invece non sa…..
Questo sembra essere lo spirito che ha mosso la mano dei più grandi Cubisti, tra cui Georges Braque e Pablo Picasso.
L‘arte Cubista di Picasso però attraversa diversi periodi.
Se inizialmente è stato, insieme a Georges Braque, ideatore e fondatore del Cubismo analitico, in seguito la sua arte si è aperta al colore, al collage ed agli incastri, simbolo del Cubismo sintetico.
Vediamo allora insieme quali sono le 5 Opere d’Arte Cubiste di Picasso più significative, con un accenno alle curiosità che le hanno ispirate.
Guernica: il racconto di guerra di Picasso
Nata nel giugno 1937 Guernica è senza alcun dubbio l’Opera d’Arte più famosa del celebre genio spagnolo.
L’incarico di realizzare il dipinto arrivò dal Governo Repubblicano Spagnolo, che necessitava di un quadro che rappresentasse la Spagna all’Esposizione Mondiale di Parigi nel 1937.
A quell’epoca Pablo Picasso era già un pittore affermato e direttore del Museo del Prado.
L’ispirazione per il dipinto arrivò in seguito al bombardamento aereo tedesco sulla cittadina basca di Guernica.
Quell’azione militare in appoggio alle truppe del Generale Franco contro il Governo legittimo repubblicano di Spagna portò alla distruzione della città, che venne rasa completamente al suolo.
Nell’Opera d’Arte Guernica di Picasso tutto sembra richiamare a quel messaggio di protesta contro la violenza e la guerra.
Tra i tanti soggetti presenti nel Quadro Guernica di Picasso possiamo trovare:
- il toro, simbolo della Spagna e del sacrificio nella corrida
- la madre con in grembo il figlioletto ormai senza vita che grida al cielo disperata
- la colomba, chiaro simbolo di pace, che con un moto di strazio cade a terra
- un cadavere che, con una stigma sulla mano, sta a rappresentare tutti coloro che sono morti innocentemente
Come accaduto con moltissime altre Opere d’Arte, anche per Guernica Picasso impiegò pochissimo tempo per la realizzazione.
Il Dipinto Guernica, ispirato al bombardamento avvenuto il 26 marzo 1937, venne completato appena in tempo per l’Esposizione Internazionale.
Successivamente ospitato per molti anni al Museum of Modern Art di New York, Guernica di Picasso rientrò a Madrid solo nel 1981, sei anni dopo la morte di Francisco Franco.
Era stato proprio l’artista a chiedere espressamente che la sua Opera d’Arte rimanesse fuori dai confini spagnoli fino a quando Franco fosse stato in vita.
Dapprima esposta al Cason del Buen Retiro, venne poi spostata al Museo del Prado.
Dal 1992 Guernica di Picasso è esposta al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia.
Una copia del Dipinto Cubista di Picasso è esposta anche nella sala del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Les Demoiselles d’Avignon: Picasso suscita scandalo
Realizzato nel 1907 il Dipinto Les Demoiselles d’Avignon di Picasso suscitò molto scalpore.
Il titolo originale dell’Opera d’Arte Cubista era Il Bordello d’Avignone.
Nel quadro di Picasso si possono osservare cinque prostitute di Calle Avignone a Barcellona.
I loro volti appaiono deformati, quasi come se su di essi fosse stata poggiata una maschera, mentre i loro corpi sono scolpiti in figure geometriche che negano ogni regola di prospettiva.
Oggi conservato al Museum of Modern Art di New York, Les Demoiselles d’Avignon di Picasso è da molti critici considerato ancora oggi uno dei Dipinti più significativi ed influenti del Novecento.
Con il suo carattere ambivalente, che provoca repulsione ed attrazione al tempo stesso verso la sessualità ed il corpo femminile, è sicuramente uno dei primi capolavori dell’artista in cui si possono trovare quei caratteri che poi saranno alla base del Cubismo.
I Tre Musici di Picasso: il Cubismo sintetico dei tre Musicanti Mascherati
Con il titolo I Tre Musici di Picasso vengono identificate due diverse tele apparentemente simili.
Entrambe realizzate nel 1921, a poche settimane di distanza una dall’altra, rappresentano tre musicanti mascherati e più precisamente:
- Arlecchino che suona la chitarra
- Pulcinella che suona il clarinetto
- un monaco che canta
Molto probabilmente l’ispirazione per l’Opera d’Arte Cubista I Tre Musici di Picasso arrivò all’artista dal trio di amici musici appena dissolto.
I tre erano lo stesso Picasso (che suonava la chitarra), Guillaume Apollinaire (morto di febbre spagnola nel 1918) e Max Jacob (poeta ebreo che proprio in quel periodo meditava di entrare in convento).
Una delle due tele è oggi conservata al MoMA di Manhattan, mentre l’altra è visibile presso il Museum of Art di Philadelphia.
Ragazza con Mandolino di Picasso
L’Opera d’Arte Cubista Ragazza con Mandolino di Picasso risale al 1910.
In quel periodo il passaggio al Cubismo è ormai completato.
Nel dipinto di Picasso Ragazza con Mandolino infatti possiamo osservare il corpo della donna quasi irriconoscibile, spezzettato in tante forme geometriche che nella parte superiore appaiono di gran lunga più frastagliate rispetto alla parte inferiore del corpo.
Gli strumenti musicali ricorrono spesso nei Dipinti di Picasso, in particolare quelli tipici della sua terra.
Nell’Opera d’Arte Cubista di Picasso Ragazza con Mandolino possiamo così ritrovare quello stesso strumento musicale che, insieme alla chitarra, è assai diffuso in tutta la Spagna.
Il Dipinto Ragazza con Mandolino di Picasso è oggi esposto al MoMA di New York.
Ma Jolie: Picasso e il Cubismo Analitico
Una delle Opere d’Arte Cubiste più interessanti è senz’altro Ma Jolie di Picasso.
Il dipinto olio su tela, realizzato tra il 1911 ed il 1912, è dedicato a Marcelle Humbert, che in quel periodo era la sua amante e che l’artista spagnolo chiamava appunto Ma Jolie.
I colori scuri e le forme estremamente frastagliate con cui Picasso ha scomposto il corpo femminile fanno presumere che la donna fosse intenta a suonare uno strumento a corda (forse una chitarra).
Lo spezzarsi delle linee in questa immagine al limite della rappresentazione astratta tuttavia, impedisce di identificare l’oggetto musicale con chiarezza.
Il lavoro di Picasso non è legato ad implicazioni estetiche o intimistiche.
Prendendo spunto dalla figura femminile dell’amata l’artista sembra voler condurre un esperimento visivo sulla rappresentazione che supera il limite della tridimensionalità.
La presenza di una chiave di violino sulla destra del dipinto sembra rimandare anche al ritornello di un brano musicale molto in voga in quel periodo.
L’Opera d’arte Cubista di Picasso Ma Jolie è oggi esposta al MoMA di New York, mentre un’Opera d’arte omonima, realizzata dall’artista due anni dopo, si trova esposta ad Indianapolis.